Dopo un periodo di pausa, rieccoci a sprofondare nell’universo di Sailor Moon a caccia di ispirazioni mitologiche. Quest’oggi, andremo ad esplorare altri legami fra le guerriere sailor e alcuni personaggi della mitologia.
Nei precedenti articoli, abbiamo scoperto i legami fra Sailor Moon e il mito di Selene e Endimione, e quelli fra le sue prime due compagne e alcune divinità come Ermes, Apollo e Ares.
Nel gruppo di guerriere di Sailor Moon, ci sono altre due combattenti alla marinara che ancora mancano al nostro appello: Sailor Jupiter e Sailor Venus.
Sailor Jupiter e Zeus
Come al solito, una piccola introduzione per chi non ha seguito la serie o per chi avesse bisogno di un ripasso: Sailor Jupiter è la quarta guerriera a unirsi al gruppo.
Sailor Jupiter è conosciuta come guerriera del tuono e del coraggio o come Jupiter dalla forza erculea.
La divinità a lei legata è nientemeno che Zeus/Giove: infatti, gli attacchi di Sailor Jupiter sono in larga misura basati sui fulmini e sono, pertanto, prevalentemente offensivi.
Ci sono tuttavia anche dei chiari riferimenti al figlio di Zeus, Eracle, con cui la guerriera condivide la forza fuori dal comune.
Sailor Jupiter è l’unica guerriera il cui primo attacco viene caricato non semplicemente declamandone il nome, ma tramite una sorta di preghiera al Dio/Pianeta Giove. Nella versione italiana dell’anime storico, questa è tradotta così:
Giove, accori in mio soccorso! Scatena una tempesta e dammi tutta la forza prorompente del fulmine!
Sailor Jupiter mentre carica il suo attacco.
Soprattutto nel manga, Sailor Jupiter possiede anche poteri legati alla natura e alle piante ( in Giappone, Giove è il pianeta legato all’elemento del legno). Il suo talismano, è una corona di foglie di quercia con l’emblema del fulmine: proprio la quercia è una delle piante sacre a Zeus.
Gli sfortunati amori dell’erculea Sailor Jupiter
La sua identità umana risponde al nome di Morea (Makoto nella versione originale) ed è una ragazza che si fa notare per la sua statura e per la sua forza.
In diverse scene ci viene mostrato come sia capace di sostenere un combattimento contro uno o più uomini. In un episodio della serie animata, il cui tema è pattinaggio su ghiaccio, è lei a sollevare il suo partner.
Sotto la sua forza Erculea, Sailor Jupiter nasconde un carattere romantico e che tende, come la sua controparte divina, all’innamoramento facile: non sono rari per Morea i colpi di fulmine!
Ti ho già raccontato qualcosa dei molti amori di Zeus: quelli della combattente a lui legata sono altrettanto numerosi e altrettanto sfortunati e, soprattutto nella serie animata, non vanno mai a finire bene!
Una piccola curiosità sul suo nome italiano: nel medioevo, la Morea era il nome con cui si identificava l’isola del Peloponneso, la regione greca in cui si trovano le città di Argo, Corinto e Sparta.
Guerriera dell’amore Sailor Venus
Sailor Venus, che in veste umana conosciamo come Marta (Minako nella versione originale), è l’ultima delle cinque guerriere a unirsi al gruppo, ma è la prima a risvegliare i suoi poteri.
Infatti, deriva da un precedente lavoro di Naoko Takeuchi, Sailor V, in cui la guerriera bionda era protagonista e paladina in solitaria.
Sailor Venus è identificata come Guerriera dell’Amore e della Bellezza, attributi tipici della dea Afrodite/Venere.
E’ con questa Dea che la guerriera è pienamente associata: come Venere, sailor Venus porta lunghi capelli biondi e ha l’attributo della cintura (che non compare nell’anime storico): la Dea dell’amore possedeva infatti una cinta in grado di rendere affascinante e irresistibile chiunque la portasse.
Gli attacchi di Sailor Venus sono per lo più legati a cuori, luce e catene. Ti ho già parlato dello stretto legame tra il pianeta Venere e la luce nell’articolo sulla stella Lucifero, quindi quest’oggi ci concentreremo sull’attacco noto in italia come Catena dell’amore di Venere.
Perchè proprio una catena? Ricercando nei miti di Afrodite, si individua una vicenda in cui è presente una catena: si tratta dell’oggetto con cui Efesto riuscì a imprigionare lei e Ares durante l’amplesso, per scoprire il tradimento della moglie con il Dio della guerra.
La leader delle guerriere
Sailor Venus è la più forte delle quattro guerriere che accompagnano Sailor Moon, ed è per questo considerata il loro leader. E’ anche quella che, fisicamente e caratterialmente, somiglia di più alla protagonista.
Marta è anche l’unica a non aver ricevuto i suoi poteri dalla gatta Luna, in quanto ha il suo gatto parlante personale: Artemis.
In quanto leader, nel manga a Sailor Venus viene affidata una spada sacra, che tuttavia potrebbe essere usata anche dalle altre guerrieri.
Tra tutte le altre guerriere, Marta stringe un rapporto particolare di amicizia con Sailor Mars, che diventa in qualche modo la sua vice in comando. Proprio come nella mitologia, Venere è particolarmente legata a Marte, forse il più noto dei suoi amanti.
Un’altra piccola curiosità che lega Sailor Venus ad Afrodite: nel manga di Sailor V, viene rivelato che nel passato, Venus fosse amata da un soldato del suo esercito, Adonis.
La giovane tuttavia non si accorse mai dell’amore del soldato, e questi finì con l’abbandonare il suo castello unendosi all’esercito di Endimyon, principe terrestre.
Rinato come terrestre nel XX secolo, Adonis incontrerà Sailov V come uno dei suoi avversari, ma al tempo stesso la aiuterà nelle vesti di Kaito Ace, cavaliere mascherato per cui la giovane si prenderà una bella cotta.
Ora che hai scoperto tutti i legami fra il gruppo principale di guerriere e la mitologia, preparati a esplorare il sistema solare esterno: nel prossimo articolo, viaggeremo assieme verso Urano e Nettuno!
Tutte le illustrazioni di Sailor Moon appartengono a Naoko Takeuchi e relativi distributori. ©Naoko Takeuchi/PNP, Toei Animation. No copyright infringement intended. All copyrights belong to their respective owners.