Traducibile letteralmente come “donna delle nevi”, la Yuki Onna è uno degli Yokai giapponesi più conosciuti.
Caratteristiche delle Yuki Onna
Secondo la tradizione, le Yuki Onna vivono in luoghi freddi, come in prossimità dei passi di montagna giapponesi, o ovunque si possano accumulare grandi quantità di neve.
Le Yuki onna possono nutrirsi di cibo ordinario, ma il loro “piatto” preferito sono le forze vitali degli esseri umani.
Per questa ragione, si dice che appaiano durante le terribili tempeste di neve che colpiscono le Alpi Giapponesi, per tormentare i viaggiatori persi nella tormenta.
Esse appaiono come donne eteree e bellissime, con lunghi capelli neri e occhi scuri e penetranti. La loro pelle è senza età e bianca come la neve, mentre i loro corpi sono gelidi come il ghiaccio.
Anche solo sfiorare il corpo di una Yuki Onna è abbastanza per scuotere lo sfortunato umano con forti brividi.
La Yuki Onna si nutre delle forze vitali delle sue vittime succhiandole dalla bocca con un soffio gelido che congela la preda all’istante.
Cuore di ghiaccio… ma pursempre un cuore
Nonostante siano per natura creature assassine, le Yuki Onna nascondono sotto il loro corpo gelido la capacità di provare emozioni.
Si dice infatti che possano anche innamorarsi della loro preda e decidere di lasciarla andare illesa. Alcune arrivano anche più lontano, sposando l’umano e vivendo felicemente al suo fianco!
In quanto creature sovrannaturali che non possono invecchiare, tuttavia, vengono alla lunga scoperte in quanto dame delle nevi dai mariti cosa che normalmente arriva a porre fine al rapporto.
La Yuki Onna di Yamagata
Proprio di questo parla una leggenda dalla prefettura di Yamagata, dove un’uomo affermò di essere stato sposato con una Yuki Onna. Infatti, sua moglie era di una bellezza stravolgente, con pelle candida come il marmo e penetranti occhi neri.
Sebbene l’uomo avesse l’abitudine di fare un lungo bagno caldo ogni sera, la moglie rifiutava sempre di fare altrettanto, cosa che lo incuriosiva enormemente.
Una sera particolarmente fredda e nevosa, l’uomo insistette per portare la moglie ai bagni. Lei cercò di protestare, ma senza alcun successo.
Quando, dopo alcuni minuti, l’uomo torno nella stanza da bagno per controllare lo stato della moglie, nella vasca trovò solamente acqua e qualche pezzo di ghiaccio sciolto a metà. Sua moglie era svanita, e non la rivide più.
La Yuki onna di Niigata
Un’altra leggenda su queste creature è quella della Yuki Onna di Niigata. Narra la leggenda che un uomo possedeva un tempo un rifugio lungo un passo di montagna assieme alla moglie.
Una notte di tormenta, l’ostello fu visitato da una giovane, bellissima donna che viaggiava sola. La dama si riscaldò al fuoco del camino e condivise la cena con il proprietario e la moglie, che la trovarono una donna dolce e affascinante.
Perciò, ancor più grande fu la loro sorpresa quando, nel bel mezzo della notte, lei si alzò per lasciare la locanda.
Il proprietario la pregò di non uscire, poichè fuori infuriava una tormenta di neve, e nel tentativo di fermarla cercò di prenderle la mano. La trovò gelida come il ghiaccio, e il solo toccarla sembrava avergli sfilato dal corpo tutto il suo calore.
La donna, a quel punto, si tramutò diventando come un ammasso di nebbia e brina, cosi gelida da spegnere il camino che poi utilizzò per volatilizzarsi e sparire nella notte.
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