Rieccoci di nuovo in Egitto, per continuare a scoprire la “Royal family” della Grande Ennade. Quest’oggi vi presentiamo due importantissime divinità del pantheon egizio: Osiride e Iside.
Figli di Geb e Nut e fratelli di Nefti e Seth, Osiride e Iside formano una delle coppie più celebri della mitologia Egizia.

L’amore profondo di Iside
Come Zeus ed Era nella mitologia greca, Osiride ed Iside erano fratelli destinati ad unirsi, ma a differenza della coppia ellenica, l’amore fra i due era cosa nota e palese.
Si narra che Iside, Dea dalle molteplici funzioni ma principalmente associata alla maternità, alla saggezza e alla magia, fosse innamorata di Osiride fin da quando erano nel ventre materno.
Considerata come madre divina del faraone, a sua volta equiparato ad Horus, figlio della coppia, Iside veniva generalmente rappresentata come una Dea dalle sembianze umane e con un trono sul capo, a simboleggiare il suo proteggere i sovrani e il regno.

Come Osiride divenne Dio dell’Oltretomba
Ad Osiride era invece attribuita l’invenzione dell’agricoltura e della religione, diventando solo successivamente divinità della Morte e dell’Oltretomba. Il culto dei due coniugi ebbe un vastissimo riscontro non solo in Egitto, ma anche in Grecia e a Roma.

Osiride viene raffigurato come il faraone morto e diventato Dio: nelle rappresentazioni, dunque, egli mostra gli attributi tipici dei faraoni. Essendo Osiride un dio morto e ritornato in vita, il suo corpo era raffigurato come mummificato.
Osiride e Iside regnano insieme come sovrani, rappresentando l’ordine e la civilizzazione. Il loro mito più famoso riguarda l’uccisione di Osiride.
Suo fratello Seth, difatti, invidioso del potere di Osiride decise di ucciderlo. Egli con l’inganno riuscì a intrappolare il fratello in un sarcofago prezioso, che scaraventò nel Nilo.

Iside iniziò la ricerca del marito, e una volta trovato tentò senza successo di rianimarlo, rimanendo però incinta di Horus, che allevò in segreto e che riuscì a proteggere da Seth proprio grazie alla sua astuzia.
Fu Seth a trovare nuovamente il corpo di Osiride e così lo fece a pezzi, spargendoli in angoli diversi del mondo così che non potessero essere ricomposti, intrappolando poi Iside e Nefti.
Le due sorelle, tuttavia, riuscirono a scappare e, ritrovati tutti i pezzi di Osiride, lo ricomposero e lo mummificarono.

In questo modo Osiride riuscì a rinascere e qui divenne Re dell’Oltretomba, dove regnò con Iside per l’eternità. Fu Horus, quindi, ad affrontare lo zio e a vendicare il proprio padre.