Abbiamo scoperto cosa siano i Kami, ma nella mitologia giapponese, cosa sono gli Yokai?
Termine composto da Yo “misterioso, occulto” e da Kai “strano, straniero”, gli Yokai sono delle creature sovrannaturali del folklore e della mitologia giappponese.
Ne sono quindi inclusi mostri, demoni, ma anche Kami, fantasmi, animali magici o umani mutanti.
Protagonisti di leggende urbane e di altri fenomeni straordinari, essi derivano dalle più antiche cronache mitologiche giapponesi, datate attorno all’VIII secolo, ma anche da contatti culturali con i vicini paesi di Cina e India.
La fortuna iconografica degli Yokai
A differenza dei Kami, moltissime sono le raffigurazioni che rappresentano Yokai: oltre alle raffigurazioni classiche sulla mitologia giapponese, l’apparizione degli Yokai è cosa tipica anche nei più moderni anime e manga.
Infatti, già molti secoli fa il tema degli Yokai ispirava la realizzazione di rotoli illustrati, che raccoglievano le leggende di uno o diversi Yokai.
Il più celebre realizzatore di emakimono (lunghi rotoli illustrati) sugli Yokai è stato Toriyama Sekien nel XVIII secolo. Le sue stampe raggiunsero un successo così ampio che ancora oggi sono considerate il principale riferimento iconografico sugli Yokai.
Tra l’XVII e il XIX secolo, l’arte e la mitologia giapponese conobbero un’età d’oro e fra i soggetti privilegiati ci sono anche le storie di Yokai, mostri e di fantasmi nate nelle differenti regioni dell’arcipelago.
Fu allora che i primi studiosi di folklore giapponese si preoccuparono di realizzare i primi bestiari mitologici, raccogliendo le tradizioni orali del Giappone rurale.
La parata notturna dei cento demoni
“La parata notturna dei cento demoni” di Toriyama è la più famosa di queste opere.
Secondo le credenze popolari, tutti gli Yokai escono dalle loro dimore abituali in certe notti prefissate, per formare uno scenografico corteo di danze e canti.
Queste sfilate sono note come ‘le parate notturne dei cento demoni’.
Si dice che chiunque abbia la sfortuna di incrociare la parata notturna dei cento demoni andrà incontro alla morte a meno che non sia protetto da specifici talismani.
La fama degli Yokai conobbe un declino attorno al periodo della seconda guerra mondiale, per poi tornare popolare grazie alle opere dei mangaka, i disegnatori di fumetti giapponesi, che attinsero a questo panorama folkloristico a piene mani.
Innumerevoli esempi di rappresentazione di Yokai possono essere quindi trovati sia nei fumetti che nell’animazione giapponese.
Per approfondire
Se ti interessa l’argomento, ecco qui alcune opere in lingua italiana che potresti trovare interessanti per approfondire:
- Il libro Yokai. Sfilata notturna dei 100 demoni di Matthew Meyer e Ornella Civardi
- Il film di Hayao Miyazaki e Isao Takahata: Pon Poko, in cui viene rappresentata una parata notturna dei cento demoni
- Il nostro articolo sul capodanno giapponese a Oda.