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Primogenita di Crono e Rea, Estia è quindi sorella maggiore di Zeus, Ade, Poseidone, Era e Demetra. Oggi, ti insegno come riconoscere questa sfuggente Dea nelle opere d’arte!
Riconoscere Estia, la vergine del focolare
Estia, conosciuta dai romani come Vesta, è forse oggi la meno conosciuta dei figli di Crono e Rea, pur essendone la primogenita.
Dea della casa, del focolare, della famiglia, Estia raramente abbandonava l’Olimpo dando cosi vita a un numero inferiore di Miti rispetto agli altri Dei.
Estia è una Dea vergine: per quanto sia Apollo che Poseidone ne avessero chiesto la mano, lei fece voto di castità e Omero ci narra che riusci a onorarlo persino di fronte alle avances di Afrodite.
Né d’Afrodite le gesta ha care, pudica fanciulla,
Omero, Inni Omerici, Inno V, Ad Afrodite
Estia, che nacque per prima da Crono che ha obliqua saggezza
e poi per ultima –piano di Zeus che dell’egida è cinto–,
Estia sovrana, che già Poseidone e Apollo hanno ambita:
ella però non li volle, ma li rifiutò duramente,
gran giuramento giurò, che poi è venuto a compirsi,
vergine tutti i suoi giorni sarebbe, la splendida dea.
Ma il padre Zeus un gran dono le offrì, compensando le nozze,
e nella casa ella siede, nel mezzo, a ricevere offerte.
Una Dea poco rappresentata
Essendo stata protagonista di meno Miti, Estia è stata rappresentata più raramente.
Non è facile riconoscere Estia in quanto non ha caratteristiche fisiche precise: per trovarla dotrai basarti solo sui suoi simboli, che sono quasi tutti legati al fuoco.
Il suo simbolo principale è il cerchio, poichè nell’antica grecia circolari erano i focolari casalinghi così come quelli nei templi. Un altro attributo ricorrente è la colonna.
Talvolta, è raffigurata vicino a Hermes intenta a santificare una casa.
Infine, ci può aiutare a identificarla il suo pudore virginale: mentre quasi tutte le Dee vengono spesso raffigurate nude o quantomeno a seno scoperto, Estia è preferibilmente raffigurata con un velo sulla testa, una casacca sul petto e una lunga gonna o un abito a tunica.
Attenzione, però, a non confonderla con le sue sacerdotesse, le vestali, che sono raffigurate come fanciulle abbigliate quasi nella stessa maniera!
Con questo articolo, sarai dunque in grado di identificare tutti i figli di Crono e Rea.
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